Chi è alla ricerca di un rimedio naturale utile ad alleviare i sintomi della psoriasi dovrebbe dare una chance all’olio al CBD. La psoriasi è una malattia autoimmune, cronica e non contagiosa che colpisce milioni di persone e i cui sintomi vanno tenuti sotto controllo, perché in grado di abbassare notevolmente la qualità della vita di chi ne è affetto. Da recenti studi si apprende come i cannabinoidi svolgano un ruolo attivo nella regolazione della vita delle cellule cutanee. Molte ricerche stanno dimostrando la capacità di balsami e oli al CBD nel ridurre l’infiammazione e rallentare l’invecchiamento cellulare.

Cos’è la psoriasi e perché insorge?

La psoriasi è una patologia che fa in modo che le cellule dell’epidermide invecchino molto più rapidamente rispetto alla norma, tanto da essere sostituite ogni 3/5 giorni, anziché ogni 30. La crescita eccessiva indotta dalla psoriasi può generare infiammazioni profonde, accompagnate da un prurito persistente. Tali sintomi possono evidenziarsi in una determinata zona (testa, spalle, schiena, etc…) o coinvolgere tutto il corpo. In genere, la psoriasi è innescata da alcuni fattori personali o ambientali, tra cui infezioni, colpi di freddo, traumi, abuso di farmaci e stress. Al momento, non si conosce alcuna cura definitiva per la psoriasi, anche se negli ultimi anni sono stati messi a punto numerosi trattamenti in grado di controllarne i sintomi in maniera abbastanza efficace. Se non viene tenuta sotto controllo, la psoriasi può aumentare il rischio di incorrere in alcune patologie gravi, quali artrite psoriasica, malattie cardiovascolari, linfomi e morbo di Crohn. Circa il 30% dei pazienti affetti da psoriasi manifesta i sintomi dell’artrite psoriasica.

Come curare la psoriasi con l’olio al CBD

Secondo alcune ricerche, i cannabinoidi agiscono direttamente su determinate molecole adibite all’invio di messaggi al sistema immunitario, contribuendo a regolare alcune funzioni fisiologiche di grande importanza. I cannabinoidi sarebbero in grado di controllare la vita delle cellule, regolandone l’invecchiamento e la morte. In presenza di psoriasi, infatti, il derma tende ad infiammarsi, provocando una maturazione delle cellule troppo rapida, che può essere causa di dolore e persino di rottura del tessuto cutaneo. L’olio al CBD, oltre ad essere un eccellente antinfiammatorio, agisce direttamente sul meccanismo che regola l’invecchiamento cellulare. Secondo molti studi, il CBD sarebbe in grado di contrastare anche l’acne, rallentando la produzione dei lipidi e limitando la proliferazione delle citochine, responsabili dell’infiammazione.

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Rimedi per la psoriasi

Abbiamo visto quante sono le proprietà dell’olio al CBD, sostanza in grado di agire efficacemente contro la psoriasi e i suoi sintomi. Anche creme, balsami e pomate arricchiti con CBD e altri cannabinoidi possono garantire notevoli benefici. Tuttavia, nonostante la maggior parte degli oli e dei balsami al CBD diano sollievo alle pelli irritate, non sempre riescono a garantire risultati evidenti quali la remissione totale dei sintomi. I benefici, infatti, dipendono dalla qualità e dalla quantità dell’estratto, oltre che dalle condizioni in cui versa il paziente. Molte persone sono riuscite ad ottenere risultati eccellenti, mentre altri hanno appurato solo una lievissima riduzione dell’infiammazione e del prurito. Una parte dei pazienti, invece, ha lamentato una totale assenza di risultati, sebbene tale condizione sia stata riscontrata soprattutto in coloro che hanno usato prodotti con concentrazioni di CBD troppo basse. È opportuno, pertanto, affidarsi esclusivamente ad aziende serie e con la giusta esperienza, che distribuiscono prodotti di qualità.