E’ nata la prima rete tutta al femminile sulla cannabis: si tratta di una rete globale che nasce con l’obiettivo di informare le donne sui benefici della cannabis, proponendosi di guidarle verso un’integrazione sicura e discreta della pianta nelle loro vite.

La  filosofia è quella di ricordare alle donne che devono, prima di tutto, prendersi cura di loro stesse e che questo possono farlo anche grazie al supporto della cannabis.

Aliza Sherman, una delle fondatrici, racconta in un’interessante intervista pubblicata sul numero 84 della rivista Dolce Vita, stili di vita alternativi, che si è avvicinata al settore per un interesse puramente imprenditoriale e che, in poco tempo, si è invece resa conto delle potenti proprietà benefiche e medicinali della pianta le quali l’hanno aiutata a risolvere diversi disturbi:
«Ho deciso di spargere la voce sulla bontà della cannabis per la salute e il benessere al maggior numero di donne possibile, e così è nata la mia azienda Ellementa. Ellementa è sorta dalla mia necessità di trovare una fonte alla quale rivolgere domande su cannabis e salute.
Gli unici forum che ho trovato erano incentrati su business, carriera e networking»
.

Ma Ellementa non educa solo le donne a un consumo consapevole. Il forum si rivolge anche ai marchi offrendo alle aziende la possibilità di commercializzare i loro prodotti all’interno della community, permettendo così alle consumatrici di entrare subito in contatto con questo mondo.

Oltre alla community virtuale, ci sono anche i meeting dove, un numero ristretto di partecipanti, presenta problematiche e prodotti, coinvolgendo spesso anche gli esperti del settore che si incontrano ogni mese in oltre 50 città degli Stati Uniti e del Canada. Sono dunque veri e propri circoli dove le donne condividono ed ottengono informazioni sul loro benessere.

Perchè Ellementa si rivolge alle donne?

É in costante aumento il numero di donne che soffre di disturbi di ansia e sensazioni di panico, dolore cronico e insonnia, disturbi che possono derivare dalla menopausa o essere amplificati da essa: per questo, il principale pubblico di  Ellementa sono le donne con più di 35 anni.

Ciò nonostante, secondo l’Anxiety and Depression Association of America, le donne hanno geneticamente il doppio delle possibilità di soffrire di ansia rispetto agli uomini, quindi hanno anche una maggiore tendenza a sviluppare questa patologia in giovane età.

Alcuni psicologi canadesi, infatti, hanno pubblicato uno studio dettagliato che evidenzia i vantaggi del consumo di cannabis per combattere l’ansia. «Nel complesso, gli individui che usano cannabis affermano che la sostanza attenua l’ansia e aiuta a rilassarsi» ha dichiarato Zach Walsh, principale autore dello studio e professore di psicologia alla University of British Columbia, «Sappiamo anche che chi soffre di Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) sceglie la cannabis per gestire i propri sintomi.»

Ciò nonostante, Ellementa sceglie di rivolgersi ad un pubblico di donne non più giovanissime. Questo anche perché, citando la BDS Analytics, «Le donne mature che attraversano la menopausa potrebbero scegliere prodotti contenenti cannabis per integrare o sostituire la terapia ormonale.
Il 35% delle donne in menopausa usa la cannabis per conciliare il sonno. Il 32% consuma ganja per alleviare i sintomi [legati a questo particolare momento della vita]».

Donne e cannabis: quali benefici?

In base a recenti studi – tra cui uno tutto italiano condotto dall’Università di Cagliari in cooperazione con il CNR, pubblicato anche su Frontiers Behavioral Neuroscience – e in base ad un sondaggio americano condotto da Cannabis Consumers Coalition, le differenze tra i due sessi in risposta alla cannabis non sono solo socio-culturali, ma anche

e soprattutto biologici e sarebbero da attribuire all’influenza degli ormoni sessuali  sul sistema endocannabinoide.

In base a questa ricerca, infatti, si può notare come i differenti ormoni stimolati dal consumo di cannabis reagiscano in maniera differente rispetto al sesso del consumatore. Le donne hanno i recettori più sensibili rispetto agli uomini proprio nelle aree del cervello legate ad alcune funzioni, come il comportamento sociale o il controllo del movimento. Secondo i dati, un ruolo di primo piano è legato all’estradiolo, ormone prodotto dalle ovaie, che regola la risposta femminile ai cannabinoidi.

É sempre bene sottolineare, quindi, che la cannabis può essere utile in diverse fasi della vita delle donne. In questi anni la ricerca è andata avanti è ha scoperto che la marijuana è molto utile nel trattare i dolori della sindrome premestruale o  nell’aiutare le donne in gravidanza: pare infatti che la cannabis sia in grado di regolare il dolore e di soffocare la nausea. La cannabis, inoltre, può essere utile anche dopo il parto per curare la depressione che colpisce molte donne.
E perché non sottolineare anche che migliora la vita sessuale? I ricercatori della Stanford University, in uno studio pubblicato anche su The Journal of Sexual Medicine, hanno evidenziato che i consumatori di cannabis hanno mediamente il 20% in più dei rapporti rispetto a chi non ne fa uso e che la donna, consumatrice abituale, è il soggetto più attivo.

Secondo un articolo pubblicato su Forbes nel 2017, attualmente le donne fumano ganja più degli uomini: che questo sia dovuto alla riscoperta dei suoi benefici o a un più stressante e frenetico stile di vita, non è dato sapersi, quello che è certo e che finalmente anche il mondo femminile si sta acquistando uno spazio sempre più importante in questo ambito.